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COME FARE PER

Comunicazione inizio lavori asseverata (cila)

Come Fare:
Rientrano nella sfera dell'attività di edilizia libera i seguenti interventi, la cui esecuzione è però CONDIZIONATA ALLA PREVIA COMUNICAZIONE DA PARTE DELL'INTERESSATO, ANCHE PER VIA TELEMATICA, DELL'INIZIO DEI LAVORI ASSEVERATA DA UN TECNICO ABILITATO:

- gli interventi di manutenzione straordinaria che non riguardano le parti strutturali degli edifici, compresa l'apertura di porte interne e lo spostamento di pareti interne, il frazionamento o accorpamento di unità immobiliari senza modifiche della volumetria complessiva dell’edificio e senza modifiche di destinazione d’uso;

- le modifiche interne di carattere edilizio sulla superficie coperta dei fabbricati adibiti ad esercizio d'impresa, sempre che non riguardino le parti strutturali, ovvero le modifiche della destinazione d'uso dei locali adibiti ad esercizio d'impresa.

Occorre comunque verificare, prima dell’esecuzione delle opere, che non vi siano vincoli o la necessità di acquisire autorizzazioni obbligatorie previste delle normative di settore.

Per l’acquisizione delle autorizzazioni preliminari eventualmente obbligatorie ai sensi delle normative di settore, il soggetto titolare potrà avvalersi del SUE presentando apposita istanza per l’acquisizione dei relativi assensi e, una volta acquisiti, potrà iniziare l’attività.

In questo caso, e cioè quando le autorizzazioni preliminari non sono allegati alla comunicazione la CILA è “differita”, i lavori non potranno iniziare immediatamente, ma solo dopo la comunicazione da parte del SUE dell’avvenuta acquisizione degli atti di assenso o dell’esito positivo della conferenza di servizi.

Per effettuare la comunicazione l’interessato è sufficiente che compili e trasmetta al Comune il modello reperibile presso lo Sportello Unico per l’Edilizia oppure scaricabile al termine di questa Sezione Web con gli allegati richiesti nel modello.

Informazioni specifiche:
Per effetto dell’accordo siglato il 18 dicembre 2014 tra Governo, Regioni, Comuni, Città metropolitane e Province, i moduli sinora in uso sono stati sostituiti con il modello unico così come previsto dall’articolo 1 comma 2 dell’accordo della Conferenza Unificata. L’utilizzo del modello unico nella presentazione della pratica è obbligatorio e pertanto a partire dal 16/02/2015 non potranno più essere utilizzati i moduli presenti in precedenza sul sito, che sono stati a tutti gli effetti sostituiti.

Dove Rivolgersi:
Ufficio Tecnico (vedi dettaglio e orario di apertura)

Tempistica:
I lavori possono essere effettuati successivamente alla presentazione della comunicazione allo Sportello Unico per l’Edilizia, salvo il caso non siano allegate le autorizzazioni preliminari eventualmente obbligatorie richieste dalle normative di settore.

Riferimenti Normativi:
Art. 6 commi da 2 a 7 D.P.R. 6/06/2001 n. 380 e s.m.i.

Documenti allegati:
File wordCILA MODULO UNICO (483,79 KB)