Accesso ai servizi

COME FARE PER

Comunicazione inizio lavori (cil)

Come Fare:
Rientrano nella sfera dell'attività di edilizia libera i seguenti interventi, la cui esecuzione è però CONDIZIONATA ALLA PREVIA COMUNICAZIONE, ANCHE PER VIA TELEMATICA, DELL'INIZIO DEI LAVORI DA PARTE DELL'INTERESSATO:

- le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni;
- le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l’indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati;
- i pannelli solari, fotovoltaici e termici, senza serbatoio di accumulo esterno, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444;
- le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici.

Occorre comunque verificare, prima dell’esecuzione delle opere, che non vi siano vincoli o la necessità di acquisire autorizzazioni obbligatorie previste delle normative di settore.

Per l’acquisizione delle autorizzazioni preliminari eventualmente obbligatorie ai sensi delle normative di settore, il soggetto titolare potrà avvalersi del SUE presentando apposita istanza per l’acquisizione dei relativi assensi e, una volta acquisiti, potrà iniziare l’attività.

In questo caso, e cioè quando le autorizzazioni preliminari non sono allegati alla comunicazione la CIL è “differita”, i lavori non potranno iniziare immediatamente, ma solo dopo la comunicazione da parte del SUE dell’avvenuta acquisizione degli atti di assenso o dell’esito positivo della conferenza di servizi.

Per effettuare la comunicazione l’interessato è sufficiente che compili e trasmetta al Comune il modello reperibile presso lo Sportello Unico per l’Edilizia oppure scaricabile al termine di questa Sezione Web.

Informazioni specifiche:
Per effetto dell’accordo siglato il 18 dicembre 2014 tra Governo, Regioni, Comuni, Città metropolitane e Province, i moduli sinora in uso sono stati sostituiti con il modello unico così come previsto dall’articolo 1 comma 2 dell’accordo della Conferenza Unificata. L’utilizzo del modello unico nella presentazione della pratica è obbligatorio e pertanto a partire dal 16/02/2015 non potranno più essere utilizzati i moduli presenti in precedenza sul sito, che sono stati a tutti gli effetti sostituiti.

Dove Rivolgersi:
Ufficio Tecnico (vedi dettaglio e orario di apertura)

Tempistica:
I lavori possono essere effettuati successivamente alla presentazione della comunicazione allo Sportello Unico per l’Edilizia, salvo il caso non siano allegate le autorizzazioni preliminari eventualmente obbligatorie richieste dalle normative di settore.

Riferimenti Normativi:
Art. 6 comma 2 D.P.R. 6/06/2001 n. 380 e s.m.i.

Documenti allegati:
File wordCIL MODULO UNICO (350,74 KB)